L'ANAPO , il fiume di Pantalica

L'Anapo dal greco Άναπος = invisibile, nasce nel territorio di Palazzolo Acreide dalle 🚩sorgenti di Guffari sul Monte Lauro (mt. 990 s.l.m.) per la confluenza di numerose sorgenti per lo più di "contatto" e di portata ridotta. Dopo circa 40 km, attraverso le gole di Pantalica e tutta la suggestiva vallata che dal fiume prende il nome, scende verso Siracusa attraverso il Pantano Grande ora prosciugato, e si versa nelle acque del Porto Grande di Siracusa a fianco del Ciane, piccolo e breve fiume che, è conosciuto in tutto il mondo per il papiro che cresce spontaneamente lungo le sponde.

L'alta Valle dell'Anapo è legata alla emersione della parte centrale degli Iblei per intensi e successivi movimenti verticali, dal Miocene superiore al Pleistocene. Il fiume, con i suoi affluenti montani, impostò il reticolo idrografico guidato dalle faglie. Il continuo ringiovanimento sottopose a intensa erosione la valle che divenne stretta e incassata (con il contributo di intense precipitazioni) per climi molto diversi dall'attuale in special modo provocati dal susseguirsi delle 🚩glaciazioni Quaternarie.